Una password sicura

In informatica è possibile creare appositi programmi che calcolano tutte le possibili combinazioni di caratteri e numeri proponendole poi al portale di acceso in cui si vuole entrare.
Questo tipo di approccio è chiamato “brute force” ovvero un attacco di sola forza bruta utilizzato usualmente per accedere ai computer in rete.
Quindi è solo questione di tempo prima che il programma di attacco scopra la password.

Ma quanto tempo ci mettono i computer a calcolare tutte le combinazioni?
Di seguito alcuni esempi di password e il tempo stimato per riuscire nell’attacco.

Una password molto semplice come un nome proprio è assolutamente da evitare.
Le cose migliorano un poco usando un mix di lettere e numeri, ma è necessario raggiungere un numero di almeno 8 caratteri e usare lettere maiuscole e minuscole.
A questo punto basta aggiungere uno dei caratteri speciali !ӣ$%&/()=?^* per ottenere una buona sicurezza e dormire sonni tranquilli.
Come sempre il buon senso è il miglior alleato, quindi non date mai la password, non lasciatela esposta e cambiatela regolarmente.

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