Visitare il nord dell’Umbria

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Gubbio
Abitata fin dal paleolitico fù città Umbra con il nome di Ikuvium o Iguvium, alleatasi con Roma nel 295 a.c. ottenne nell’89 a.c. la cittadinanza romana ed eletta a municipium. Invasa dagli Eruli, distrutta dai Goti, venne ricostruita dai Bizantini con due potenti torri difensive che non fermarono l’espansione Longobarda. Legata a San Francesco per il noto miracolo del lupo.

Francesco gli fa il segno della santissima croce, e chiamollo a sé e disse così «Vieni qui, frate lupo, io ti comando dalla parte di Cristo che tu non facci male né a me né a persona». Mirabile cosa a dire! Immantanente che santo Francesco ebbe fatta la croce, il lupo terribile chiuse la bocca e ristette di correre; e fatto il comandamento, venne mansuetamente come agnello, e gittossi alli piedi di santo Francesco a giacere.
fonti francescane

Agli inizi dell’anno 1000 venne ceduta alla Chiesa ma si costituì in Libero comune di fazione ghibellina e iniziò un’azione espansionistica con il risultato di avere più di cento castelli sotto il suo dominio ed entrare in conflitto con Perugia. Nel 1151 undici città confederate capeggiate da Perugia attaccarono Gubbio che resistette e vinse grazie all’intervento di sant’Ubaldo vescovo della città al quale è didicata la celeberrima “Festa dei Ceri”. Assogettata di nuovo dal Papato la città, forte di solide confederazioni artigiane, si ribellò in più riprese per poi consegnarsi alla famiglia Montefeltro di Urbino fino al 1508 con il subenntro dei Della Rovere e poi di nuovo lo Stato Pontificio. Nel 1860 Gubbio fu annessa al Regno d’Italia staccandola dalle Marche e aggregadola all’Umbria. Cerca le bottege di ceramiche lungo le vie della città, ottieni la “patente di matto” facendo tre giri di corsa attorno alla Fontana del Bargello, assaggia i piatti Umbri al ristorante Federico da Montefeltro.

  • Palazzo dei Consoli | Visita al museo che contiene le famose Tavole eugubine, sette tavole in bronzo con testi scritti sia in alfabeto umbro che in alfabeto latino e che hanno permesso di tradurre questa antica lingua. Piazza Grande, 06024 Gubbio PG  +39 075 927 4298 www.palazzodeiconsoli.it
  • Chiesa di San Francesco | Largo S. Francesco, 06024 Gubbio PG +39 075 927 3460 turismoagubbio.blogspot.it
  • Teatro Romano di Gubbio  | Viale Teatro Romano, 06024 Gubbio PG +39 075 922 0992 www.musei.umbria.beniculturali.it


Collezione Burri  | La sede espositiva, tra le più interessanti a livello nazionale,  è realizzata negli ex seccatoi di tabacco per rendere omaggio ad uno dei grandi maestri dell’arte italiana inventore di una pratica pittorica assolutamente inedita. Via Francesco Pierucci, 2, 06012 Città di Castello PG +39 075 855 4649  www.fondazioneburri.org


 

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